l mio consiglio è “Avere fede”.
Che non è accettare passivamente ciò che succede: la fede è attiva. Ha bisogno di noi.
È una porta chiusa dall’interno.
Neanche Dio può aprirla se non vogliamo.
Avere fede è interrogarsi, pensare a ciò che succede, pregare.
Avere fede è dare un senso a ciò che succede, anche quando è doloroso.
Non fermarsi all’apparenza, alla rabbia, alla tristezza nel cuore.
10 anni fa è morto mio marito.
Ho ripreso in mano cose che avevo lasciato andare.
Abbiate fede, ragazzi.
Avere fede è partire per un viaggio al mattino e tornare la sera felici, più ricchi, appagati, consapevoli, vivi.
Buon viaggio