Pensa alla vita di tutti i giorni
Riempita di abbracci senza ritorni
Inzuppata di favole e di unicorni
Assopita tra sogni senza contorni
Cibo per anime senza sostanza
che scartano il verde vicino ai secondi;
che gettano a terra le proprie verdure e poi si lamentano di una mancanza.
Nello sfamarti asseconda i bisogni
ma nn limitarti a riempire la panza.
Rifletti sui poveri e sull arroganza e medita a lungo se non ti vergogni.
Senti il disagio che ti sconvolge
nell eco dei pianti di chi si rivolge
agli uomini ricchi di vitamine.
Pasticche confuse con medicine.
Giganti imbottiti di proteine.
Bambini ingeriti da merendine.
Scendi con Dante giù nelle bolge e impara dal fuoco che ti travolge.
Pensa all abbraccio di chi ti ama
e a questo calore che adesso ti avvolge.
È facile sbagliarsi in questa confusione, scambiare le fiamme per un’emozione.
Se giochi col fuoco e non hai il cortisone
Se chiudi una porta e non trovi il portone
Se muori di fame e incontri un barbone
Ritorna all’essenza dell’introflessione.
Ripiega te stesso verso l’interno.
Impara dagli organi ma non del governo
Ricorda le curve del seno materno
Riscopri da capo l amore fraterno.
Ribalta su te stesso l’energia di quel fracasso e accetta in silenzio il tuo contrappasso.
Pensa alla vita di tutti i giorni
Alla fibra essenziale e all’eccesso di grasso.
Pensa ai quesiti di cui ti circondi e alla scelta banale del prossimo passo.
Pensa e ripensa, ma non ti fermare
Fatti violenza ma non sanguinare.
Sfamati e nutriti solo di amore
Usa le vene come dispensa.
Ribalta lo stomaco e apriti il cuore
E assapora orgoglioso la tua ricompensa.
Fantastica poesia..reale e diretta.
Mi è piaciuta tanto..continua così Chiarina che vai alla grande! Continua a trasmetterci emozioni e sentimenti..